Questo piatto è un classico della cucina calabrese, si prepara soprattutto nei mesi estivi quando le patate sono appena raccolti e i peperoni si raccolgono nell'orto. E' un piatto molto semplice da preparare, si usano pochissimi ingredienti, ma il gusto cambia da casa in casa, soprattutto se vai in campagna, perché la mano di chi lo prepara, gli ingredienti che si usano, sono unici di casa in casa, si perché molti le patate e i peperoni se li coltivano da se.
Per prepararlo come in Calabria, dobbiamo sbucciare 4 grosse patate silane, lavarle, e metterle in un recipiente pieno d'acqua, mano a mano passiamo ad affettarle in spicchi non troppo grossi. Cambiamo l'acqua un paio o più volte, in modo da togliere tutto l'amido.
Ora mettiamo sul fuoco una grossa padella antiaderente, ci versiamo abbondante olio di semi e lo lasciamo scaldare per bene. Scoliamo le patate e le versiamo nell'olio caldo, attenti alle ustioni. Ora laviamo i peperoni, li priviamo dei semi, li affettiamo a strisce lunghe più o meno dello spessore delle patate, e li aggiungiamo in padella. Saliamo e lasciamo cuocere a fiamma vivace. di tanto in tanto diamo una girata con un mestolo piatto in modo da non spezzare le patate, ma anche qui è un'arte, ci vuole esperienza per non frantumarle. Appena sono cotte possiamo disporre nel piatto da portata e servire. |