Per la pasta all'uovo: 400 gr di farina di grano tenero - 4 uova

Prepariamo il panetto della pasta all’uovo come da ricetta base e poi andiamo a preparare il ripieno.

Puliamo i carciofi, stando attendi a togliere tutte le parti troppo dure. Li laviamo sotto l’acqua e li caliamo in una ciotola con acqua e poco succo di limone per non farli annerire. Li tagliamo a fettine e li mettiamo a cuocere in un pentolino con un filo di olio, uno spicchio d’aglio in camicia, mettiamo anche un po’ di acqua, sale e pepe nero macinato. Quando i carciofi saranno morbidi e avranno consumato tutta l’acqua, li andiamo a passare con un frullatore ad immersione, oppure possiamo lasciarli a pezzi, magari tritati finemente in partenza, prima di cuocerli.

Lasciamo raffreddare i carciofi e andiamo a stendere la pasta.

Stendiamo la pasta sottile, con l’aiuto di una macchina per pasta o se non l’abbiamo col mattarello,e infariniamo sempre le superfici dove poggiamo la pasta.
Dalla sfoglia ottenuta, andiamo a ricavare dei dischi abbastanza grandi con l’aiuto di uno stampino circolare o in mancanza andrà benissimo un bicchiere per l’acqua.

Dobbiamo fare minimo 4 cappellacci a testa quindi almeno 16, ma se sono di più ancora meglio, quindi in totale ci serviranno 32 dischi, 16 per la base e 16 per richiudere.

Prepariamo il ripieno miscelando in una ciotola la ricotta con i carciofi, e un cucchiaio di pecorino.

Disponiamo un cucchiaino di ripieno su 16 dischi, andiamo a bagnare i bordi dei dischi contenenti il ripieno e andiamo a chiudere con i dischi vuoti, mettendone uno su ogni disco con il ripieno. Quando poggiamo il disco cerchiamo di farlo cadere perfettamente sopra l’altro, andiamo a pressare intorno al ripieno cercando di eliminare tutta l’aria e facendo aderire bene tutta la pasta intorno.

I cappellacci a questo punto sono pronti per essere cotti in acqua bollente salata, occorre poco, per cui prima di mettere a cuocere la pasta prepariamo la salsa per condirli.
Questa volta ho provato a servirla con una vellutata di patate.
Per la vellutata rosoliamo una mezza cipolla, aggiungiamo le patate tagliate a dadini e dopo averle dorate le lasciamo cuocere con un bicchiere di acqua e sale.
Quando son cotte versiamo tutto in un contenitore alto e le passiamo al frullatore.
Rimettiamo la salsina nella padella e accendiamo il fuoco solo quando scoliamo i cappellacci con ricotta e carciofi, andiamo a mantecare per bene, e serviamo subito.