Prendiamo delle cotiche di maiale ben lavate a cui sono stati tolti alla perfezione tutti i peli, se risultano ancora non perfette basta immergerle in acqua bollente e passarle con un rasoio sulla parte dove cresce il pelo. Le tagliamo a strisce della misura approssimativa di 5 cm x 15 cm. Le laviamo ancora una volta in acqua bollente, poi le mettiamo in una pentola capiente con abbondante acqua calda, che le copre bene e le lasciamo cuocere per qualche ora, devono risultare molto morbide, considerando il fatto che tendono ad indurirsi una volta raffreddate, e la gelatina si consuma fredda.
Quando sono cotte, le preleviamo dal liquido di cottura e le lasciamo da parte.
Preleviamo un po’ del liquido di cottura dalla pentola e lo versiamo in una pentola più piccola, ne serve poco rispetto a quello usato per la cottura, circa un terzo, aggiungiamo il sale, le foglie di alloro, e qualche bicchiere di aceto di vino bianco a seconda dei gusti, si può assaggiare il liquido per capire se è di nostro gradimento.
Portiamo la pentola con il liquido sul fuoco, facciamo bollire e aggiungiamo le cotenne già cotte.
Facciamo sobbollire per almeno 20 minuti da che abbiamo aggiunto le cotenne.
Prepariamo dei contenitori sterili dove conservare la gelatina, meglio se di vetro. Li riempiamo con il composto ottenuto, sulla superfice mettiamo un po’ di grasso che rimane sulla superfice dell’acqua di cottura, così la gelatina si conserverà a lungo senza formare muffe.
Si lascia raffreddare il composto per almeno una notte finchè il liquido si sia rappreso. A questo punto la gelatina è pronta, per gustarla basta togliere il grasso in superfice, tagliare a fette e gustarla per tutto l’anno perché si conserva a lungo in luogo fresco, o in frigo.
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