La Cipolla Rossa di Tropea
La Cipolla Rossa di Tropea IGP
La Cipolla Rossa di Tropea è senza dubbio la cipolla più buona e conosciuta ormai in tutto il mondo per le sue proprietà nutrizionali ed organolettiche di primissimo livello.
Le particolari condizioni climatiche della zona in cui è coltivata, la vicinanza al mare e l’umidità del suolo consentono di creare un microclima mite, stabile anche nei periodi invernali, in grado di conferire alla cipolla di Tropea un sapore dolce, molto gradevole. L’area di coltivazione si estende tra Nicotera (VV) e Amantea (CS) lungo la fascia tirrenica, è detta Cipolla Rossa di Tropea perché viene prevalentemente prodotta a Tropea e nelle zone limitrofe tra Briatico (VV) e Capo Vaticano nel comune di Ricadi (VV). L’appellativo è legato ad uno dei centri storici più affascinanti d’Italia: Tropea.
La Cipolla Rossa di Tropea è senza dubbio la cipolla più buona e conosciuta ormai in tutto il mondo per le sue proprietà nutrizionali ed organolettiche di primissimo livello.
Le particolari condizioni climatiche della zona in cui è coltivata, la vicinanza al mare e l’umidità del suolo consentono di creare un microclima mite, stabile anche nei periodi invernali, in grado di conferire alla cipolla di Tropea un sapore dolce, molto gradevole. L’area di coltivazione si estende tra Nicotera (VV) e Amantea (CS) lungo la fascia tirrenica, è detta Cipolla Rossa di Tropea perché viene prevalentemente prodotta a Tropea e nelle zone limitrofe tra Briatico (VV) e Capo Vaticano nel comune di Ricadi (VV). L’appellativo è legato ad uno dei centri storici più affascinanti d’Italia: Tropea.
Tutti provano a imitarla, ma la cipolla di Tropea è solo quella che si coltiva in questa area ristretta della costa Calabrese e per tutelarne le origini le è stato riconosciuto il marchio IGP. Numerose aziende agricole coltivano ed esportano la cipolla rossa di Tropea, ma a portare la cipolla in Calabria furono i Fenici, duemila anni fa. Poi furono i Greci a far scoprire ai calabresi il buon uso che si poteva fare della cipolla in cucina. Oggi è la cipolla rossa (Allium cepa), di Tropea ad avere fama mondiale. La sua fama è dovuta alle particolari caratteristiche che sono racchiuse nel piccolo bulbo, composto da vari strati concentrici carnosi di colore bianco con involucro rosso.
Il bulbo rosso, dalla forma tonda o allungata è ricco di vitamina C ed E, di ferro, di zinco, di magnesio, di selenio e di iodio. Le sostanze contenute nella cipolla rossa consentono di attribuirle diversi effetti benefici sulla salute oltre che un buon sapore ed una alta digeribilità. Anche Plinio il Vecchio, nella Naturalis Historia, parlava della cipolla rossa come rimedio per una serie di malattie. La cipolla rossa di Tropea è un sedativo naturale, utile per chi soffre d’insonnia, porta benefici al cuore e alle arterie dato il suo potere antisclerotico, prevenendo anche il rischio di infarto. Nel corso degli ultimi anni si è scoperto che è anche un afrodisiaco, infatti contiene uno dei principi attivi del viagra.
Nella cucina tipica mediterranea la cipolla rossa, quella di Tropea, trova un largo uso, è spesso alla base di molte ricette, sia che si tratti di antipasti, di contorni, di primi o di secondi piatti.
In Calabria la cipolla rossa di Tropea è la vera protagonista della cucina, buona sia come condimento per piatti di ogni tipo, sia preparata da sola, cruda o cotta, ad insalata con pomodori, all’aceto, , sott’olio, a stufato, a frittata, grigliata, caramellata, e se volete anche a marmellata, buona da spalmare sulla carne, e per i più golosi anche il gelato al gusto di cipolla, quella rossa di Tropea ovviamente, quella che più comunemente si trova in vendita in treccia.