| Prendiamo il nostro filettuccio, non si trova facilmente in macelleria, magari lo chiediamo in anticipo, in modo che quando passiamo a prenderlo siamo sicuri di trovarlo, è una carne molto tenera, magra, adatta anche per i più piccoli.
Tagliamo il filetto per la lunghezza su un lato, lasciando intere le due estremità, a formare una tasca, saliamo e infiliamo le prugne in fila nel taglio, le prugne sono già denocciolate, senza esagerare. Leghiamo con spago da cucina il nostro arrosto di maiale, in modo da chiedere bene all'interno le prugne, che non useremo tutte, alcune le lasceremo fuori dal tegame, per insaporire anche dall'esterno la carne.
Rosoliamo in un tegame con un po' di burro il nostro arrosto, aggiungiamo uno o due cipollotti bianchi tagliati a metà, appena è dorato, sfumiamo con del vino bianco secco, o con un po' di brandy, appena sarà sfumato del tutto aggiungiamo del brodo e lasciamo cuocere a fiamma bassa sul fuoco con il tegame coperto, in modo che la carne diventi tenera tenera, non dobbiamo coprire del tutto la carne con il brodo, ma basta metterne un paio di mestoli, va bene del brodo vegetale.
Aggiungiamo nel tegame anche qualche prugna, che useremo con i cipollotti per ricavare una gustosa salsina cremosa di accompagnamento.
Se a fine cottura, dopo circa un'ora e mezza o anche due, se volete che la carne sia tenerissima, rimanesse del liquido in eccesso, basta togliere il coperchio e alzare la fiamma, in modo che evapori velocemente. Lasciate raffreddare qualche minuto prima di slegare l'arrosto, e affettarlo, basta disporlo in un piatto da portata, già è bello e buono così, ma se volete r ancora più bella figura ricavate dal fondo di cottura con il cipollotto e le prugne, una deliziosa salsina di accompagnamento, sarà così un piatto eccezionale che potrete proporre per le occasioni speciali, ottimo anche per le festività natalizie.
Lo potete accompagnare con delle classiche patate arrosto, o cipolla caramellata, e una bella insalata fresca con le arance, arance e finocchi, insalata mista e arance e dell'aceto balsamico. |
Nidi di Ziti al Forno
